Insegnare è un lavoro bellissimo. […] La scuola è fatta certamente di una valida e qualificata istruzione, ma anche di relazioni umane, che da parte nostra sono relazioni di accoglienza, di benevolenza, da riservare a tutti indistintamente. Nella scuola l’elemento principale è imparare ad essere magnanimi. La magnanimità: questa virtù del grande e del piccolo (Non coerceri maximo contineri minimo, divinum est), che ci fa guardare sempre l’orizzonte. Che cosa vuol dire essere magnanimi? Vuol dire avere il cuore
grande, avere grandezza d’animo, vuol dire avere grandi ideali, il desiderio di compiere grandi cose per rispondere a ciò che Dio ci chiede, e proprio per questo compiere bene le cose di ogni giorno, tutte le azioni quotidiane, gli impegni, gli incontri con le persone; fare le cose piccole di ogni giorno con un cuore grande aperto a Dio e agli altri. È importante allora curare la formazione umana finalizzata alla magnanimità. La scuola non allarga solo la vostra dimensione intellettuale, ma anche umana.
(da discorsi di Papa Francesco)
Fare scuola insieme
Le parole di papa Francesco che abbiamo letto sono rivolte agli insegnanti oppure agli studenti? La cosa bella è che valgono per entrambe le “categorie”! Questo dimostra che “fare scuola” è una responsabilità e una missione comune, che non si può vivere se non collaborando tra professori, alunni e genitori, camminando insieme verso una meta condivisa. Abbiamo allora l’occasione per fare un piccolo esame di coscienza: in cosa posso migliorare per avere un atteggiamento più magnanimo, generoso e collaborativo nella mia vita scolastica? In un momento di silenzio, possiamo anche, già da adesso, vivere questo proposito con un bellissimo gesto: se sei uno/a studente, prega per i tuoi insegnanti… se invece sei un docente, prega per i tuoi studenti. E che il Signore accompagni e protegga il nostro cammino scolastico!
Momento di silenzio…
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.