John Henry Newman (1801-1890) ha una storia affascinante. Dotato di una intelligenza straordinaria, professore a Oxford, fu tra le menti più brillanti e riconosciute del suo tempo. Nei suoi studi si rese conto che la pienezza della verità su Dio stava nella Chiesa Cattolica. Non gli importò perdere un lavoro prestigioso, la stima dei colleghi e degli amici, la sicurezza del futuro: per John Henry la cosa più essenziale era obbedire alla propria coscienza, dove Dio parla all’uomo. Per questo, da pastore anglicano che era, chiese di essere accolto nella Chiesa Cattolica. Aveva 44 anni. È stato dichiarato santo il 19 settembre 2010. Leggiamo insieme una sua bellissima preghiera, che ci aiuta anche a riflettere sul bene comune, a cui tutti siamo chiamati a collaborare, dando ognuno il proprio irripetibile contributo.
Anelli di una catena
God has created me to do Him some definite service; He has committed some work to me which He has not committed to another. I have my mission. […] Yet I have a part in this great work; I am a link in a chain, a bond of connexion between persons. He has not created me for naught. I shall do good, I shall do His work.
Dio mi ha creato per rendergli un servizio definitivo. Egli mi ha affidato un lavoro che non ha affidato ad un altro. Ho la mia missione. […] Sono un anello di una catena, un legame di collegamento tra le persone. Egli non mi ha creato per nulla. Farò il bene; farò la Sua opera.
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.