Oggi ricordiamo un gesto bellissimo di Maria!
A conclusione del mese di maggio, dedicato alla Madonna, ricordiamo l’episodio della Visitazione. Maria, appena visitata dall’Angelo Gabriele che le annuncia la missione sublime di concepire nel suo grembo il Figlio di Dio, non riposa sugli allori… tutt’altro: va in fretta a visitare la cugina Elisabetta, che è incinta già da sei mesi, per aiutarla nella gravidanza.
È un gesto che ci insegna tanto: l’umiltà, lo spirito generoso di servizio, l’attenzione per gli altri!
Chiediamo a Maria di insegnarci a vivere tutti questi atteggiamenti che, silenziosamente, sono capaci di cambiare un mondo così assetato di gesti di sincera vicinanza e di pace.
Lo facciamo, recitando la preghiera che Maria pronunciò per lodare Dio: il Magnificat.
Parola chiave
Umiltà
Preghiera del Magnificat
L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio,
mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà
della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me
l'Onnipotente e santo è il suo nome:
di generazione in generazione
la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri
del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua
misericordia, come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre.
Amen.