Finalmente è primavera e i bambini della 2ª sezione della Scuola dell'Infanzia fanno esperienza della semina: con vasetti riciclati dello yogurt seminano le lenticchie! Ora aspettiamo che spuntino le prime foglioline!!

Il salmo di oggi ci ricorda che Dio non ci abbandona mai!

Leggiamo insieme questa strofa del salmo di oggi

Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Molti sono i mali della persona buona,
ma da tutti la libera il Signore.

Parole chiave

Cuore spezzato

Riflessione

Concludiamo questo mese con un motivo di speranza: anche se abbiamo dei motivi di preoccupazione, piccoli o grandi che siano, e sentiamo un po’ di sconforto, che non ci abbandoni mai la fiducia che Dio è sempre vicino, anche quando non lo sentiamo tale. È come il sole quando è nascosto dalle nuvole. A volte il cielo è coperto, ma chi dubiterebbe che il sole è sorto lo stesso e continua a darci luce e calore vitali?

Chiediamo oggi questa speranza e questa fiducia, in particolare per le persone che sappiamo stanno soffrendo di più in questo periodo!

Padre Nostro…

Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

L’invito bello di oggi… viene dall’Antico Testamento

Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la gente, e un gran numero d'Israeliti morì. Il popolo venne da Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti».
Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita».

Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l'asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.

Idea forza
Guardare verso l’alto

Riflessione

Questo curioso episodio viene da un libro della Bibbia chiamato libro dei Numeri, e anche se si riferisce al cammino di Israele nel deserto circa tremila anni fa, può parlare ad ognuno di noi.

Per salvare gli Ebrei dai serpenti, Dio ordina a Mosè di farsi un serpente di bronzo e di innalzarlo: la salvezza stava nella capacità di tornare a guardare verso il Cielo, elevandosi dalle proprie piccolezze.

È una misteriosa anticipazione della Croce di Gesù: se abbiamo le nostre croci e sofferenze quotidiane, oggi ci viene rivolto l’invito a guardare verso il Figlio di Dio, che è stato innalzato su una Croce diversa perché Essa ci dà la Vita Vera. Per questo allora non abbassiamo lo sguardo! Non perdiamo la fiducia! Guardiamo verso l’Alto! Guardiamo verso di Lui!

Padre Nostro…

Maria, madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

Oggi riflettiamo su una frase bellissima di Gesù

Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse a quei Giudei che gli avevano creduto: «Se rimanete nella mia parola, siete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».

Idea forza

La Verità vi farà Liberi

Riflessione

Quante volte corriamo il rischio di essere schiavi delle nostre bugie? Che esse siano dettate da paura, poca attenzione o ricerca di un vantaggio egoista, alla fine cambia poco… sono dei fili apparentemente sottili che ci legano le braccia e che, se ci facciamo caso, invece di unire ci allontanano dagli altri, da noi stessi, e anche da Dio. Per non parlare delle fake news

L’invito bello di oggi è quello di cercare di vivere in ogni momento l’autenticità. Ognuno di noi è unico ed è un bene per l’altro. Conoscerci nel rispetto e nella sincerità è quello che desideriamo dal profondo del cuore! Chiediamo oggi nella preghiera di riuscire a vivere in questo modo!

Momento di silenzio.

Padre Nostro…

Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

 Oggi nella nostra scuola è una giornata dedicata alla Scienza

In questa giornata organizzata dal nostro Istituto, raccogliamo l’invito rivolto dal Papa agli scienziati. La Scienza infatti non è solo una impresa ardua che porta gioia nel momento della scoperta, ma è un dono per tutta la società. Sta a noi, scienziati di domani, condividere le conquiste scientifiche mettendole a servizio del Bene comune. Leggiamo con attenzione.

Idea forza

La Scienza per la pace

Riflessione di papa Francesco

Come ho ricordato nell’Enciclica Fratelli tutti, è urgente "conoscere la realtà per costruire insieme" (n. 204). 

Di fronte alle nuove sfide, a voi, cari amici e amiche della scienza, è affidato il compito di testimoniare come sia possibile costruire un nuovo legame sociale, impegnandovi a rendere la ricerca scientifica prossima a tutta la comunità, da quella locale a quella internazionale, e che insieme è possibile superare ogni conflitto.

La scienza è una grande risorsa per costruire la pace!

Momento di silenzio.

Padre Nostro…

Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

 Iniziamo questa giornata con il salmo della Messa di oggi

Introduzione

Ogni spiegazione è superflua di fronte alla bellezza di questo salmo... Che possiamo pregarlo con calma, con fiducia, offrendo in esso al Signore tutte le sfide di questa settimana.

Ritornello: Con te, Signore, non temo alcun male.

 Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l'anima mia.

Mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.

Parole chiave
Non temo alcun male

Padre Nostro…

Maria, madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

 Domani è la festa dell’Incarnazione: Dio si è fatto uomo in Maria di Nazareth.

Al suo cuore affidiamo le sorti del nostro mondo

Oggi ricordiamo l’evento centrale della nostra storia, racchiuso nelle parole che ricordiamo nel Credo ogni domenica:

Per noi uomini e per la nostra salvezza
discese dal cielo;

e per opera dello Spirito santo si è incarnato
nel seno della vergine Maria
e si è fatto uomo.

Idea forza
Nulla è impossibile a Dio

 Riflessione

La festa dell’Incarnazione è la bella notizia per eccellenza: Dio ha assunto tutta la nostra vita, tutta la nostra umanità, eccetto il Peccato! Perché nulla è impossibile a Dio.

Non è un caso che Papa Francesco abbia scelto proprio la giornata di oggi per consacrare la Russia e l’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, perché finisca la guerra che insanguina l’Europa Orientale. Uniamo con tutto il cuore la nostra preghiera per la pace a quella di tutta la Chiesa e di tutte le persone di buona volontà.

Padre Nostro…

Ave Maria, piena di Grazia...

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

La storia bella di oggi… viene dal Vangelo

In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».
Gesù rispose: «Il primo è: "Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l'unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza". Il secondo è questo: "Amerai il tuo prossimo come te stesso". Non c'è altro comandamento più grande di questi».

Parola chiave
Vale di più

Riflessione

La vita è piena di sacrifici. Molti di essi li facciamo perché “la realtà” ci obbliga a compierli. Ma c’è qualcosa che per Dio vale molto di più dei nostri piccoli o grandi sacrifici: amarLo con tutto noi stessi, e amarci tra noi. E questa è la chiave di volta della nostra esistenza: in effetti, se ci pensi bene, come è diverso un sacrificio fatto senza voglia, da uno fatto con passione per il bene che vogliamo a una persona amata.

Ecco che, se cresciamo nell’Amore, la nostra vita cambierà: se vivremo nel suo Amore, ogni sacrificio, anche quello più insensato, quello di cui non vediamo nessuna utilità, sarà fatto con passione, e la vita si colmerà di colore e di gioia. In questo momento di preghiera, chiediamo questo regalo.

Padre Nostro…

Maria, madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

Oggi impariamo da san Giuseppe l’arte di scoprire la nostra missione nella vita

Venerdì scorso abbiamo festeggiato san Giuseppe, patrono della nostra scuola. Oggi continuiamo allora il nostro cammino in sua compagnia, che ci porterà a riflettere sulla vocazione.

Cos’è una vocazione? È una “appello”, un invito profondo a realizzarti in quel cammino che solo tu puoi scoprire e decidere di percorrere… Ma qual è lo scopo di una vocazione? Lo scopriamo con una riflessione di papa Francesco, proprio su san Giuseppe.

Idea forza
Chiamati a dare e rigenerare vita

Riflessione di papa Francesco

«Dio vede il cuore e in San Giuseppe ha riconosciuto un cuore di padre, capace di dare e generare vita nella quotidianità. A questo tendono le vocazioni: a generare e rigenerare vite ogni giorno. Il Signore desidera plasmare cuori di padri, cuori di madri: cuori aperti, capaci di grandi slanci, generosi nel donarsi, compassionevoli nel consolare le angosce e saldi per rafforzare le speranze. Di questi atteggiamento hanno bisogno anche il sacerdozio e la vita consacrata».

Preghiamo san Giuseppe perché ognuno di noi scopra il cammino a cui è chiamato, e affinché chi lo ha scoperto abbia il coraggio di perseverare con fiducia!

Padre Nostro…

Maria, madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

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