1a Giornata del Libro al San Giuseppe del Caburlotto - Roma
Formare, accompagnare, educare, insegnare…
Un mondo che cambia continuamente, che conserva geloso la tradizione e la storia, ma offre al contempo infinite novità ed idee. Un mondo che permette di oltrepassare i limiti e lascia la mente libera di indirizzarsi dove meglio crede per soddisfare interessi e conoscenza. Ragazzi fortunati i nostri, pur senza esserne consapevoli.
Trasmettere curiosità è un difficile compito. Anche solo una volta riuscire a far aprire alcune pagine, catturare per pochi minuti l’attenzione, interessare, far riflettere e dibattere partendo solamente da un pensiero: che gioia!
I ragazzi, anche quelli meno interessati, hanno letto, pensato e poi prodotto lavori brevi o semplici scritti personali.
La prima giornata del libro al San Giuseppe è stata nel complesso una grande sorpresa!
Tutti hanno partecipato, piccoli e grandi. Coinvolti gli alunni tutti, dalla scuola dell’Infanzia ad entrambi i trienni. Insegnanti e ragazzi hanno collaborato; chi solo con poco, altri con maggiore serietà ed impegno, ma tutti hanno cooperato per realizzare momenti indimenticabili. Una bella esperienza!
Ho visto i miei ragazzi leggere, scrivere, preparare ed esporre i loro lavori. Questo è il vero senso di ciò che faccio…
Trasmettere voglia di fare e curiosità, pensiero e creazione.
La lettura è fondamentale. Le risposte si trovano tra le righe di quelle pagine, basta saperle cercare e se poi non si dovessero trovare, allora è necessario insegnare loro che attraverso la scrittura si può e si deve domandare ancora…e sempre di più. E forse il senso della giornata del libro è proprio tutto racchiuso in questo. Sicuramente un’esperienza da ripetere.
Grazie ai miei ragazzi e grazie a chi ha reso possibile questa esperienza.
prof. Francesca Rocco
Riflessione giornata del libro 2^A
Pochi giorni fa, esattamente il 20 febbraio, nella nostra scuola si è celebrata la 1^giornata del libro. Un’ottima opportunità per noi che in questo modo siamo riusciti ad esprimere le nostre riflessioni ed i nostri sentimenti. Esporre davanti ad un pubblico, alla nostra età, non è cosa semplice, anzi, è più complesso di quanto possa sembrare. Questa iniziativa però è stata molto stimolante, siamo infatti riusciti ad esporre i nostri lavori con successo e siamo orgogliosi del risultato ottenuto.
Questo progetto è stato speciale per noi e dopo aver concluso la mattinata ci siamo sentiti sollevati, ma fieri di noi stessi e dell’impegno messo nella preparazione e nelle presentazioni.
La nostra Scuola ha organizzato per la prima volta questo evento e noi l’abbiamo accolto con allegria, mettendoci subito alla prova, per far sì che possa essere riproposto anche nei prossimi anni. In particolar modo la nostra classe si è dedicata alla presentazione di alcuni generi letterari studiati precedentemente: horror, fantasy e diario. Questa è stata anche un’occasione per convincerci del fatto che la lettura può essere un passatempo fantastico. Un libro ti fa lavorare di fantasia, ti spinge ad entrare in nuovi mondi, ti fa riflettere, ti fa compagnia, ti aiuta a conoscere il mondo…
Un libro può suscitare delle emozioni positive ma anche negative, che magari ricordano episodi trascorsi.
Per tutto questo, ma non solo…il nostro parere sulla giornata del libro è che questa ha rappresentato davvero un’iniziativa fantastica e molto stimolante per noi ragazzi, che purtroppo stiamo diventando sempre più introversi, chiusi nei nostri mondi. Nella vita in generale bisognerebbe prendere ogni cosa con maggior leggerezza, ciò non significa però essere superficiali, bensì non farsi e non fermarsi solo per problemi inutili.
Quello che volevamo dire è che nella vita bisogna, a volte, buttarsi in nuove esperienze ed intraprendere nuove avventure, ma sempre tutti insieme, perché l’ambiente scolastico, la propria classe in particolare, è come una famiglia. Uno appoggia l’altro, si affronta ogni cosa tutti insieme, aiutandosi e sostenendosi l’un l’altro.
La prima giornata del libro al San Giuseppe è stata per noi, l’occasione per dimostrare tutto questo.
... a nome di tutta la 2^A – Sc. Sec. di 1° grado Roma