In quel tempo, Giovanni proclamava: "Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo". Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall'acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: "Tu sei il Figlio mio, l'amato: in te ho posto il mio compiacimento".
Dio si è fatto uomo come noi
Ieri la Chiesa ha ricordato il Battesimo di Gesù. Qual è l’importanza di questo fatto? È la conseguenza del Natale che abbiamo festeggiato nemmeno un mese fa: Dio si è fatto veramente uomo. Gesù è Dio, e allo stesso veramente uomo. Per questo si fa battezzare come ogni uomo, anche se Lui, in quanto Dio, non ha peccato. Questo è bello perché vuol dire che Dio prende su di sé tutto quello che siamo in modo radicale e profondo: proprio tutto, le cose belle, le gioie e le soddisfazioni, ma anche le cose che ci fanno soffrire… per tramutarle tutte in Vita nuova. In un momento di silenzio, prova ad affidare al Signore Gesù una situazione che ti fa soffrire, per viverla in Lui.
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.