Dopo che l’Ammiraglio lo disse, detta luce si vide una volta o due ed era come una candelina di cera che si sopiva e si rinfocolava, la qual cosa a pochi soltanto parve essere indizio di terra; ma l’Ammiraglio, lui, lo tenne per certo. Perciò quando intonarono la Salve Regina che i marinai sono usi dire e cantare a modo loro e si riunirono tutti, l’Ammiraglio li pregò ed esortò a fare buona guardia dal castello di prua e che scrutassero per cercare terra e che a colui il quale per primo dicesse che la vedeva, avrebbe dato immediatamente un giubbone di seta, senza contare le altre ricompense promesse dai Re, che erano diecimila maravedìs di juro [= tipo di vitalizio] a chi per primo la vedesse. Alle due, passata la mezzanotte, apparve terra, dalla quale saranno stati distanti due leghe. Ammainarono tutte le vele e […] giunsero a una isoletta dei lucayos che nella lingua degli
indigeni era detta Guanahanì. Videro quindi gente nuda, e l’Ammiraglio scese a terra con la barca armata, e Martin Alonso Pinçòn e Viceinte Anes, suo fratello, che era capitano della Nina. L’Ammiraglio dispiegò la bandiera reale e i capitani due bandiere con una croce verde, che l’Ammiraglio aveva su ogni nave quale insegna con una F e una I, da un lato e una dall’altro
della croce, e a sormontare ogni lettera una corona. Giunti a terra, videro alberi verdissimi, molte fonti e frutti di varie sorte. L’Ammiraglio […] prendeva possesso […] di detta isola in nome del Re e della Regina suoi signori, pronunciando le formule di rito, come più ampiamente si descrive nelle testimonianze che là furono redatte per iscritto. Quindi, si raccolse in quel punto molta gente dell’isola.
Missione
Il mese di ottobre è dedicato al tema della Missione. L’esempio di Cristoforo Colombo ci risulta di grande aiuto per riflettere su questo. Il grande navigatore genovese si sentiva chiamato a una grande impresa. Per compierla fu pronto a mettere in gioco la propria vita, anche se molti non gli credevano minimamente. Anche se i suoi calcoli non erano esatti, la sua determinazione e perseveranza hanno cambiato il corso della storia umana. Anche noi siamo chiamati a una missione nella nostra esistenza, che si snoda in ogni giornata, anche quella che può sembrare più insignificante e monotona. In un momento di silenzio, chiediamo uno sguardo profondo, che sappia riconoscere con gioia e gratitudine la grandezza e l’importanza di ogni momento che viviamo e di ogni nostra azione.
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.