Ci prepariamo alla festa di san Giuseppe, riconoscendolo come esempio di obbedienza.
Appuntamento domani alle 9:45 a san Giovanni in Laterano!!!
San Giuseppe è fortemente angustiato davanti all’incomprensibile gravidanza di Maria: non vuole «accusarla pubblicamente», ma decide di «ripudiarla in segreto» (Mt 1,19). Nel primo sogno l’angelo lo aiuta a risolvere il suo grave dilemma: «Non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti, il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati» (Mt 1,20-21). La sua risposta fu immediata: «Quando si destò dal sonno, fece come gli aveva ordinato l’angelo» (Mt 1,24). Con l’obbedienza egli superò il suo dramma e salvò Maria.
(Papa Francesco)
Parola chiave
Prestare ascolto
Riflessione
L’obbedienza, anche se spesso ridicolizzata, è forse fra le virtù più diffuse nel mondo di oggi. Infatti quante persone sono prontissime a dare retta a quello che propone loro la pubblicità, o a seguire i gusti di qualche influencer, perché così saranno più alla moda…
Perché obbedire (ob-audire), in fondo, significa proprio prestare ascolto a chi ci troviamo di fronte, per poi agire secondo quanto ci consiglia.
Non sarà necessario fermarsi un attimo a riflettere… chi merita davvero la mia fiducia, a chi ispirare le mie scelte più importanti?
Dio è l’amico che davvero conosce e vuole il tuo Bene. San Giuseppe lo sapeva, e per questo era capace di obbedirGli prontamente!
Riflettiamo in un attimo di silenzio, e preghiamo affinché possiamo fidarci di Dio e delle persone giuste, e anche essere noi stessi delle persone affidabili per chi ha bisogno del nostro aiuto.
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, Regina della Pace, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.