Alla fine del 1939 le autorità naziste in Cecoslovacchia (chiamata al tempo Protettorato di Boemia e Moravia) sedarono una manifestazione a Praga, tenuta da studenti della facoltà di medicina dell'Università Carolina il 28 ottobre, anniversario dell'indipendenza della Repubblica Cecoslovacca.
Lo studente Jan Opletal fu colpito da un'arma da fuoco durante la manifestazione e morì per la ferita l'11 novembre. Il 15 novembre il suo corpo sarebbe dovuto essere trasportato da Praga a casa sua in Moravia. Il suo corteo funebre era composto da migliaia di studenti, che trasformarono l'evento in una manifestazione anti-nazista. Questo portò le autorità naziste a prendere contromisure drastiche: tutti gli istituti di istruzione superiore furono chiusi, 1200 studenti furono arrestati e deportati in campi di concentramento e il 17 novembre nove fra studenti e professori furono giustiziati senza processo. (da Wikipedia).
L’importanza del diritto all’istruzione
«L’educazione» come ricorda papa Francesco «è una delle vie più efficaci per umanizzare il mondo e la storia». I giovani sono «i veri artefici del futuro», per questo il diritto di istruirsi dando il meglio di se stessi coincide con la chiamata «a diventare protagonisti di un mondo più giusto e fraterno, più accogliente e solidale, dove la pace possa trionfare nel rifiuto di ogni forma di violenza». Prendiamo esempio da quei giovani che, a partire da una dimensione di studio, difesero e promossero con la propria vita la verità e la libertà. In un momento di silenzio, riflettiamo sull’opportunità che ci è data di formarci e di imparare in una comunità scolastica come la nostra. Nella preghiera, puoi anche ringraziare di questa opportunità il Signore, ricordando che essa per molte persone nel mondo non è accessibile.
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.