Papa Francesco ha voluto che, dopo la gioia dello Spirito della domenica di Pentecoste, si celebri la ricorrenza di Maria Madre della Chiesa. È importante infatti che non dimentichiamo mai che non siamo mai soli nelle nostre
sfide, anche in quelle più personali, quelle che magari solo in pochi conoscono: il motivo sta nel fatto che siamo davvero membra di un’autentica famiglia, che anche nei momenti in cui non vediamo fisicamente, esiste realmente… siamo il Corpo mistico di Gesù Cristo, siamo Chiesa! E Maria è la Madre della Chiesa, come la ricordò già papa Paolo VI nel 1965: «Maria Santissima Madre della Chiesa, cioè di tutto il popolo cristiano, sia dei fedeli che dei Pastori, che la chiamano Madre amatissima».
Camminiamo con Maria
«Nel Vangeli ogni volta che si parla di Maria si parla della “madre di Gesù”. Anche se nell’Annunciazione non si dice la parola “madre”, il contesto è di maternità: la madre di Gesù. Questo atteggiamento di madre accompagna il suo operato durante tutta la vita di Gesù: è madre, tanto che alla fine Gesù la dà come madre ai suoi, nella persona di Giovanni: “Io me ne vado, ma questa è vostra madre”. Ecco, dunque, la maternalità di Maria».
Rivolgiamoci a Lei con fiducia:
Ave Maria, piena di grazia…
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.