Saulo era un ebreo molto credente. Odiava e perseguitava quelli che per lui erano traditori: ebrei che credevano che un profeta di nome Gesù, da poco morto in croce, fosse risorto, e fosse Dio. «E avvenne che, mentre Saulo era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco [per perseguitare i cristiani],
all'improvviso lo avvolse una luce dal cielo 4 e, cadendo a terra, udì una voce che gli diceva: "Saulo, Saulo, perché mi perséguiti?". 5 Rispose: "Chi sei, o Signore?". Ed egli: "Io sono Gesù, che tu perséguiti! 6 Ma tu àlzati ed entra
nella città e ti sarà detto ciò che devi fare"».
Conversione
Quella caduta da cavallo cambiò la storia di Saulo, e anche quella del mondo. Saulo aveva scoperto che Gesù era Dio, e che il Suo corpo era quella Chiesa che lui aveva perseguitato. Si fece battezzare e divenne l’irresistibile apostolo che annunciò il Vangelo fino a Roma! La storia di san Paolo può farci riflettere… Quante “cadute da cavallo”, o eventi apparentemente negativi, possono nascondere l’opportunità che la Provvidenza ci mette
davanti per cambiare in meglio la nostra vita? Possiamo chiedere a Dio, in un momento di silenzio, uno sguardo aperto e capace di riconoscere le sue fantastiche sorprese…
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
San Paolo, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.