In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. […] Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente […] Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato».
Umiltà
Può essere difficile capire perché Gesù parli di umiliazione… In realtà quello che Gesù vuole è che amiamo in modo autentico, e non per finta! Infatti, chi fa una buona azione per il gusto di essere ammirato dagli amici, in realtà non sta amando nessuno, se non il proprio tornaconto! Chi ama davvero, si sacrifica per il bene dell’altro. È al servizio della felicità dell’altro. E per questo non esita a umiliarsi, se necessario, per la persona cui vuole bene (cioè, di cui vuole il bene). E tu, non corri a volte il rischio di essere solo al triste servizio di te stesso? Sei capace di metterti un po’ di più a disposizione delle persone a cui vuoi bene? Perché, in un attimo di silenzio, non provi a fare un proposito concreto per metterti al servizio generoso di una persona, con un gesto concreto?
Preghiera
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.