Dalla lettera ai Romani
Fratelli, noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e, ciascuno per la sua parte, siamo membra gli uni degli altri. Abbiamo doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi […] La carità non sia ipocrita: detestate il male, attaccatevi al bene; […] non siate pigri nel fare il bene, siate invece ferventi nello spirito; […] Rallegratevi con quelli che sono nella gioia; piangete con quelli che sono nel pianto. Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri; non nutrite desideri di grandezza; volgetevi piuttosto a ciò che è umile.
Un solo corpo
Parole a prima vista difficili da realizzare, quelle di Paolo… eppure, nei momenti di vera difficoltà, quando bisogna stringere i denti, scopriamo che il compagno di banco non è così diverso da me, e abbiamo in comune molto più di quanto avessimo immaginato… basta andare oltre i pregiudizi e riconoscere la bellezza di camminare insieme per un obiettivo condiviso. Quanto è bello che ciò accada nella famiglia, in una classe, in una scuola. Questo accade nella Chiesa. In un momento di silenzio, proviamo a contemplare queste realtà comunitarie in cui ci muoviamo ogni giorno, e proponiamoci di contribuire affinché in esse regni il rispetto e la generosità.
Momento di silenzio
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.