È uno dei fondatori del monachesimo in Occidente e uno dei primi santi non martiri proclamati dalla Chiesa. Ma ciò che ha reso famoso San Martino di Tours, in Francia, è l'episodio del mantello. Deriva da questo l’espressione “estate di San Martino” perché secondo la tradizione, appunto, il Santo nel vedere un mendicante seminudo patire il freddo durante un acquazzone, gli donò metà del suo mantello; poco dopo incontrò un altro mendicante e gli regalò l'altra metà del mantello: subito dopo, il cielo si schiarì e la temperatura si fece più mite. L’Estate di san Martino indica un eventuale periodo autunnale in cui, dopo le prime gelate, si verificano
condizioni climatiche di bel tempo e relativo tepore. Nell'emisfero australe il fenomeno si osserva in tardo aprile - inizio maggio, mentre nell'emisfero boreale a inizio novembre.
Dare il tuo mantello
Facile essere generosi quando le cose ti avanzano… più difficile, quando hai la fondata paura di rimanere privo di quanto hai regalato. San Martino ci sprona con il suo esempio a non aver paura di amare fidandoci di Dio, che non ci lascia mai soli ed è la nostra vera unica sicurezza, l’unica che non ci tradisce mai. Perché non ti proponi, per iniziare, di essere generoso aiutando qualcuno a cui tieni, che ti sta simpatico? Proponitelo, in un momento di silenzio.
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.