Oggi è la giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali
«La natura ci sfida ad essere solidali e attenti alla custodia del creato, anche per prevenire, per quanto possibile, le conseguenze più gravi». Ma cosa possiamo fare noi nel nostro piccolo per impedire disastri di dimensioni così più grandi di noi? Non dobbiamo far venire meno la speranza. I grandi cambiamenti iniziano da ognuno di noi. Leggiamo insieme cosa scrive il Papa nella “Fratelli Tutti":
205. Eppure, non tutto è perduto, perché gli esseri umani, capaci di degradarsi fino all’estremo, possono anche superarsi, ritornare a scegliere il bene e rigenerarsi, al di là di qualsiasi condizionamento psicologico e sociale che venga loro imposto. Sono capaci di guardare a sé stessi con onestà, di far emergere il proprio disgusto e di intraprendere nuove strade verso la vera libertà. Non esistono sistemi che annullino completamente l’apertura al bene, alla verità e alla bellezza, né la capacità di reagire, che Dio continua ad incoraggiare dal profondo dei nostri cuori. Ad ogni persona di questo mondo chiedo di non dimenticare questa sua dignità che nessuno ha diritto di toglierle.
Idea forza
Con Dio, scegliere il bene e rigenerarsi
Momento di silenzio
Padre Nostro…
Maria, madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.