Riflessione del 23 maggio 2024

  Felici i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli

Queste parole di Gesù le dedichiamo oggi a una persona che diede la propria vita fino all’ultimo per la giustizia. Trent’anni fa il magistrato Giovanni Falcone, che si impegnava da tempo e con successo nella lotta alla mafia, venne assassinato insieme alla moglie e a tre uomini che gli facevano da scorta. Oggi ricordiamo loro e tutti coloro che hanno dato la vita contro la Mafia.

Idea forza

Amare la giustizia

Riflessione

Non è facile definire la giustizia. Ci vengono in aiuto i classici, che dicevano: “unicuique suum” (a ciascuno il suo). Sicuramente però c’è qualcosa dentro di noi che scatta quando ci imbattiamo in qualcosa di iniquo, per esempio quando vediamo che una persona debole soffre un sopruso da una più “forte”. Quel qualcosa è la voce della coscienza, che ci aiuta a intuire ciò che è giusto e ciò che non lo è.

Esaminiamoci un attimo: quanto ascolto questa voce giorno per giorno? Ho il coraggio di essere autentico? Mi rendo conto che solo aderendo a ciò che è giusto e vero posso realizzarmi come persona e rendere questo mondo più bello?

Che l’esempio di Giovanni Falcone ci dia il coraggio di vivere così, e riempia di speranza questa giornata!

Padre Nostro…

Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.

San Giuseppe, prega per noi.

Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.

Classeviva-registro-elettronico-san-giuseppe-caburlottoCalendario scolastico San Giuseppe Caburlotto

ALTRI ARTICOLI DAL SITO

© Sangiuseppecab.it - Tutti i diritti riservati
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram