Ci prepariamo alla festa di Tutti i Santi conoscendone alcuni: Sandra Sabattini
Romagnola e innamorata della presenza delle cose semplici attorno a sé, questa era Sandra. Cresciuta nella fede, aveva colpito Don Oreste Benzi come modello giovanile di eccezionale fedeltà evangelica. Viveva, meditava, scriveva e aiutava: Sandra aveva maturato un’ipotesi di vita come dono di sé, si dedicava senza risparmio agli altri – disabili, tossicodipendenti e poveri. Si era iscritta a Medicina con l’idea di andare in missione in Africa. Ha vissuto un fidanzamento casto con Guido, la loro relazione – e la stessa vita di lei – fu interrotta da un’incidente accaduto nell’aprile del 1984: travolta da un’auto Sandra morì prima di compiere 23 anni.
Testimonianza di Giuliano, un giovane la cui vita è stata cambiata dall’incontro con Sandra
Conobbi Sandra Sabattini nell’ottobre del 1981. Io ero appena uscito dal carcere in libertà provvisoria e avevo iniziato a frequentare il Centro di Accoglienza, lei prestava servizio volontario come operatrice terapeutica. Inizialmente non è stato facile rapportarmi con lei, per le mie difficoltà personali, soprattutto con le ragazze; avevo paura ed ero diffidente. Ma in breve tempo la sua semplicità ed accoglienza sgretolarono le mie resistenze. La sua capacità di ascolto e il suo modo di rapportarsi mi hanno fatto sentire a mio agio e soprattutto non giudicato. Sorrideva sempre, sapeva trasmettermi voglia di vivere e di mettermi in gioco. Ben presto mi affezionai molto a lei.
La sua gioia di vivere era molto contagiosa – continua – mi colpiva la sua capacità di farmi aprire, di aiutarmi a superare le crisi di tristezza, di avere sempre delle risposte ai miei interrogativi. L’ascoltavo molto attentamente. Soprattutto rimanevo affascinato quando mi parlava del suo rapporto con Dio: lei Lo metteva sempre al primo posto.
Padre Nostro…
Maria, Madre della Chiesa, prega per noi.
San Giuseppe, prega per noi.
Beato Luigi Caburlotto, prega per noi.